Economia circolare
I fanghi di depurazione sono a tutti gli effetti dei rifiuti e in quanto tali disciplinati dal D.lgs 152/2006, ma l’art. 127 recita “i fanghi devono essere riutilizzati ogni qualvolta il loro reimpiego risulti appropriato”, a tal fine si inserisce B-Plas con il suo processo innovativo a supporto delle attuali soluzioni di gestione.
I fanghi attualmente sono gestiti nei seguenti modi:
- per incenerimento finalizzato al recupero energetico da soli o insieme alla frazione organica dei rifiuti;
- in discariche controllate di rifiuti speciali (lgs. 36/03 e D.M. 27 settembre 2010 e D.M. 3 agosto 2005);
oppure, dal momento che generalmente presentano buoni contenuti di sostanza organica ed elementi della fertilità vegetale (N, P, K), vengono riutilizzati:
- mediante spandimento tal quali (previa disidratazione) sul suolo adibito ad uso agricolo (lgs. 99/92);
- in impianti di compostaggio per il successivo utilizzo in agricoltura.
La regolamentazione dei fanghi di depurazione è molto complessa, in quanto rientra nell’ambito di diverse aree; in particolare, si tratta della legislazione in materia di acqua, agricoltura, rifiuti, fertilizzanti e recupero di energia (direttiva 98/2008/CEE, direttiva 86/278/CEE e direttiva 91/271/CEE per ulteriori dettagli).
Gli impianti B-Plas trattano fanghi di origine agroindustriale, industriale e civile, pertanto la società si attiene ad ogni prescrizione della normativa ambientale e persegue il miglioramento continuo delle proprie prestazioni attraverso l’applicazione delle migliori tecnologie disponibili.
B-Plas progetta e realizza impianti di trattamento fanghi con l’integrazione di diversi processi e tecniche in modo da rendere i fanghi e le acque di processo idonei allo smaltimento/trattamento finale (non alterando la propria classificazione giuridica) e al contempo producendo PHA.
Normativa di riferimento